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Debutta a San Giovanni Valdarno il Perdono dei sapori e dei saperi

Il Perdono a San Giovanni Valdarno quest’anno si arricchisce e si anima con nuove iniziative e collaborazioni. Debutta infatti, nel prossimo weekend in corso Italia, “Il Perdono dei sapori e dei saperi” la manifestazione organizzata da Confesercenti Arezzo, con il contributo del Comune di San Giovanni Valdarno e della Banca Credito Cooperativo del Valdarno, il patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo – Siena e la preziosa collaborazione della Pro Loco e dell’ambito turistico Visit Valdarno.

L’iniziativa aprirà i battenti sabato 16 dalle 17 alle 24, mentre domenica 17 si svolgerà dalle 9 alle 23.

“Siamo particolarmente felici e soddisfatti della novità della nostra Festa del Perdono 2023”, le parole del sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi. “La collaborazione fra la Confesercenti, la Pro Loco e la nostra amministrazione ha permesso di arricchire l’interessante e coinvolgente programma di quest’anno con ‘Il Perdono dei sapori e dei saperi’, uno spazio dedicato alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici del nostro territorio che offre anche attività e laboratori e momenti di intrattenimento, spettacolo e animazione”.

“Come Confesercenti – sottolinea Lucio Gori, vicedirettore Confesercenti Arezzo – ci siamo posti nei mesi scorsi due obiettivi, quello di favorire una maggiore promozione ed animazione di Corso Italia in occasione delle feste del Perdono e la creazione di un momento di ulteriore valorizzazione dei prodotti tipici aretini e regionali italiani, introducendo, al contempo, alcuni elementi di innovazione sempre nel solco della tradizione dell’evento, con proposte di animazione collaterale, funzionali ad un pubblico variegato ed intergenerazionale. Sappiamo quanto le Feste del Perdono a San Giovanni Valdarno rappresentino un periodo particolarmente atteso dai cittadini sangiovannesi e più in generale dagli abitanti del Valdarno aretino e fiorentino, quindi la sfida che abbiamo deciso di affrontare, supportati dall’amministrazione comunale e dalla Banca del Valdarno è stata quella di arricchirle di nuovi contenuti ed attrazioni, con una maggiore sinergia tra l’aspetto propriamente commerciale e quello ricreativo e ludico”.

“Di sicuro interesse – afferma Sara Ballerini, responsabile Confesercenti Valdarno – gli stand in Corso Italia dove saranno allestite postazioni con produttori e commercianti di eccellenze agroalimentari aretine come olio, vini, mieli, formaggi, salumi, marmellate, tartufi, birre artigianali, porchetta, lampredotto, hamburger, stufato alla sangiovannese, ma anche con prodotti di artigianato ed opere della creatività. Ma crediamo che saranno di particolare successo le tante proposte che abbiamo pensato per le famiglie ed entriamo nel dettaglio”.

Sabato pomeriggio sarà dedicato, con la presenza di Magic emotional mindreader ed Emanuele Innocenti mindreader, agli spettacoli di magia e manipolazione mentale adatti ai bambini, ma anche ai grandi. Invece l’associazione di danza aerea Sottosopra condurrà in esibizioni speciali di danza aerea con cerchio e giocoleria. Gli spettacoli saranno pomeridiani e saranno replicati in orario serale.

Gli amanti della cultura e dell’arte non potranno perdersi la visita guidata gratuita alle 17 per il centro storico.

La domenica mattina, invece, sarà animata dalla Compagnia dello Zafferano con esibizioni itineranti con trampoli, giocoleria, mimo, cantastorie e bolle giganti.

Particolarmente attesi domenica mattina e pomeriggio saranno i laboratori didattici di cucina a cura di Piccoli Chef crescono, dedicati alla corretta alimentazione per i bambini dai 3 ai 14 anni a cura della Fattoria didattica il Faggeto, accompagnati alla scoperta delle buone abitudini a tavola per restare in salute. Tutte finalità educative che saranno proposte attraverso il gioco e il divertimento per far vivere ai bambini la cucina come un luogo dove essere protagonisti già nei primi anni di vita e dove poter mettere alla prova la propria creatività.

Di particolare suggestione e richiamo si preannuncia la domenica pomeriggio lo spettacolo degli ArchiMossi, la prima orchestra itinerante per archi, che ovunque riscuote un grande successo. Violini – strumenti amplificati singolarmente – per creare un volume di suono come fosse una marchin’ band, ma con una grazia e un’ironia tutte particolari ed un repertorio musicale originalissimo: spazia dalla tradizione irlandese a quella ungherese, dalla serba a quella francese.

Ci sarà anche uno spazio dedicato all’impresa sociale con la presenza della onlus Ragazzi speciali La Conserveria con i suoi prodotti provenienti dall’agricoltura locale e trasformati dai ragazzi della associazione Ragazzi Speciali onlus di Castiglion Fiorentino che dal 2015 forma attraverso il peer to peer giovani con disabilità intellettiva e autismo. Nell’occasione, presso il loro punto ristoro, si potranno gustare, per gli amanti del cibo vegetariano, la pappa al pomodoro, oppure pasta con il sugo di aglione, la ribollita toscana, la zuppa di cipolle e la cubettata di melanzane al pecorino e tanti legumi. Per gli amanti della carne la trippa all’aretina e il cappello del prete con le olive.

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