Una sala conferenza gremita come non mai per quella che più che una riunione tecnica è stato un dialogo informale tra Davide Nicola e i tecnici aretini. L’allenatore che ha condotto nell’ultimo campionato di serie A l’Empoli alla salvezza, è stato il protagonista della 33esima edizione del Timone d’Oro, il premio che ogni anno la sezione AIAC di Arezzo presieduta da Franco Galantini assegna al tecnico che si è maggiormente distinto.
Nicola, che nell’albo d’oro succede ad Antonio Conte, è stato ricevuto ieri pomeriggio ad Arezzo presso l’Hotel Minerva dove si è svolta la riunione tecnica e a seguire la cena e le premiazioni.
Oltre 180 partecipanti ad un evento che, grazie al contributo dei partner, ha permesso anche di assegnare i riconoscimenti ai tecnici che si sono distinti a livello di settore giovanile come Fabio Landi (Aquila Montevarchi), Peter Peruzzi (S.S. Arezzo), e con le prime squadre come Fabrizio Innocenti (Stia), Fabrizio Bracciali (Tegoleto), Riccardo Franchi (Viciomaggio) con quest’ultimo che ha ricevuto il Timone di bronzo.
Riconoscimento speciale per il Tegoleto, in memoria di Dino Bonci, socio fondatore della società biancorossa, scomparso recentemente, ricordato dalle parole di Loris Beoni, del figlio e del nipote.
Tra gli ospiti della manifestazione Pierluigi Vossi, vicepresidente nazionale Aiac, Alberto Melis delegato Coni di Arezzo, il presidente dell’Aia di Arezzo Sauro Cerofolini, Mario Tralci consigliere regionale Figc, il delegato provinciale Figc Gianfranco Petrucci.
La sezione AIAC di Arezzo nell’occasione vuole ringraziare sentitamente quanti si sono adoperati per la riuscita della manifestazione, a partire dal main sponsor Morettini e dai propri partner, alcuni storici come Cielo Alto.
Un grazie di cuore inoltre a tutti i consiglieri dell’AIAC di Arezzo e ai propri associati che hanno contribuito all’organizzazione della serata.
A.I.A.C. Associazione Italiana Allenatori di Calcio
Sezione di Arezzo
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