Continuano al Centro Sociale “Il Giardino” degli interessanti incontri con il mondo della letteratura. Un’iniziativa promossa dall’Assessorato alla cultura del comune di Figline e Incisa Valdarno.
Giovedì prossimo appuntamento con la scrittrice Alice Munro (Wingham, Ontario, 1931). La storia è ambientata nella sua regione natale, il Southwestern Ontario: di questo mondo periferico la scrittrice cerca di indagare le relazioni umane attraverso l’analisi del vissuto quotidiano. La sua scrittura è stata definita rivoluzionaria per come ristruttura completamente l’architettura del racconto breve, in particolare per la sua capacità di manipolare il tempo del racconto con una narrazione che si sposta continuamente dal passato al futuro.
L’opera di Munro è stata insignita di numerosi riconoscimenti letterari, incluso il Premio Nobel per la Letteratura nel 2013 per il suo ruolo di “maestra del racconto breve contemporaneo”, e il Man Booker International Prize nel 2009 quale premio alla carriera. Nella sua lunga carriera non ha mai scritto romanzi, ma solo racconti.
Nel racconto di Alice Munro, “L’orso attraversò la montagna”, che giovedì 20 gennaio leggerà Vilma Bianchi, viene descritto l’insorgere della demenza di Fiona e l’affanno del marito Grant. Il titolo è tratto da una popolare canzone canadese che dice: “L’orso attraversò la montagna /…/ per vedere cosa poteva vedere /…/ l’altro lato della montagna /…/ era quello che poteva vedere”.
Sembra suggerirci che in ogni uomo c’è l’aspettativa di trovare qualcosa oltre un limite, qualcosa di straordinario che poi risulta essere l’ordinario altro lato della montagna. Nel racconto è descritto il passaggio di un limite della mente che va dal razionale all’irrazionale, dall’ordinario allo straordinario nella realtà di un manicomio dove Fiona, ammalata di Alzheimer, finirà per vivere. Ed è in questa situazione straordinaria che Grant, il marito, cerchi di aiutarla a stare insieme a un altro uomo, a trovare una sua nuova normalità. L’orso attraversò la montagna è tratto dalla raccolta “Nemico, amico, amante”, pubblicata da Einaudi nel 2003.
Si ricorda che per partecipare è obbligatorio presentare il Green Pass.