di Laura Privileggi
La Domenica delle Palme è una festività tipica della religione cristiana che cade la settimana prima che precede la Pasqua. In questo giorno si celebra il trionfale ingresso a Gerusalemme di Gesù in sella ad un asino mentre la folla lo acclama e lo festeggia agitando rami di palma.
La storia vuole che la folla radunatasi per le vie di Gerusalemme a causa delle voci sull’arrivo di Gesù, avesse cominciato a stendere mantelli per il suo passaggio mentre tante altre persone tagliavano i rami degli alberi lì attorno allo scopo di distribuirli e agitarli in modo festoso per rendere onore al messia. Di tutte le religioni facenti parte del cristianesimo, la ricorrenza della domenica delle palme viene osservata dai paesi cattolici, protestanti e ortodossi.
Figline Valdarno per l’occasione ha visto la piazza principale della cittadina gremita di gente, tanti giovani in prima fila e molte associazioni di volontariato del territorio. Il Vescovo Mario Meini della diocesi di Fiesole ha celebrato la Santa messa attorniato dal calore delle persone presenti con il rametto di olivo stretto tra le mani.
La tradizione vuole che per la domenica delle palme i fedeli vadano a messa e portino a casa dei rametti di ulivo benedetti per conservarli come simbolo di pace.
La storia dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme raccontata nei Vangeli, detta anche della Passione del Signore, viene comunemente definita “domenica delle palme” perché la pianta fu scelta dalla folla. Gesù entrando a Gerusalemme, fu accolto festosamente dalla gente di allora che agitava in mano i rametti di palma, simbolo del trionfo del messia secondo quella che è un’antica tradizione ebraica.