Domenica 3 luglio sarà una giornata densa di eventi per Castelnuovo e che darà l’avvio ufficiale a quel percorso che più volte è stato definito come il “Rinascimento” di una terra che tanto ha subito nel corso degli anni, sia in termini di sacrificio di vite umane a seguito dei cruenti eccidi nazifascisti, avvenuti durante il Secondo Conflitto Mondiale, che in altri più prettamente legati allo sfruttamento dei bacini lignitiferi presenti proprio in questa porzione di territorio e che decretarono la scomparsa di intere frazioni, ormai fantasma.
Per questo motivo l’Amministrazione Comunale cavrigliese ha deciso di organizzare una cena conviviale, per la prima volta nella storia, dedicata a vecchi e nuovi abitanti della valle delle Miniere, che rappresenti una prima e, per certi aspetti, unica occasione per riunire chi la storia di questa valle l’ha vissuta e la sta vivendo.
La conviviale si svolgerà in Piazza Pertini alle ore 20 e fino al 25 giugno è possibile prenotare chiamando il numero della Segreteria del Sindaco (Tel. 055 9669733).
La cena sarà seguita, attorno alle ore 22, dall’inaugurazione del murale di Venturino Venturi, restaurato e dotato di nuova illuminazione, oltre che delle opere realizzate durante la terza edizione del Simposio Internazionale di Scultura “Pietra Sublime” che andranno a costituire una vera e propria Galleria d’Arte a cielo aperto, in quello che è il Viale d’accesso all’Antico Borgo di Castelnuovo d’Avane.
“Abbiamo voluto organizzare questa conviviale, per la prima volta nella storia, per dare un segno tangibile della forte determinazione dell’Amministrazione nel voler restituire nuova vita ad un territorio che, grazie anche ai finanziamenti conquistati negli ultimi mesi, sta vivendo una fase di profonda trasformazione culturale, strutturale, ecosostenibile, sportiva e turistica.” – queste le parole del primo Cittadino Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – “Riprova di ciò è il crescente appeal di Cavriglia quale luogo ove convogliare capitali ed investimenti anche provenienti da grossi gruppi non strettamente locali. La realizzazione delle infrastrutture e dei progetti in fase di studio saranno un volano economico di cui potrà beneficiare, soprattutto in chiave di creazione di nuove opportunità occupazionali, l’intera vallata.”