Torna Bright 2023, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, la manifestazione ideata dalla Commissione Europea con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica. E anche quest’anno San Giovanni Valdarno celebra lo speciale appuntamento con incontri, tavole rotonde, visite, laboratori e dimostrazioni per raccontare il mondo delle scoperte e della conoscenza.
Da mercoledì 27 a venerdì 29 settembre saranno tanti gli eventi dedicati alle scuole o aperti a tutta la cittadinanza organizzati dal Comune di San Giovanni Valdarno, dal Centro di GeoTecnologie dell’Università di Siena con il patrocinio della Fondazione Masaccio e dall’associazione culturale Calamita.
“Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research”: i ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca. Questo significa la parola Bright. Un’occasione quindi per avvicinarsi all’affascinante mondo della scienza ed entrare in contatto con le persone che della ricerca hanno fatto la propria missione quotidiana.
La manifestazione, che per l’edizione di quest’anno ha come titolo “Artefici del domani: convivenza sostenibile tra Uomo, Territorio e Tecnologie” è stata presentata questa mattina dal sindaco Valentina Vadi, dal presidente del Centro di GeoTecnologie Riccardo Salvini e dal presidente dell’associazione Calamita Vincenzo Lorenzini.
“Siamo lieti che anche per quest’anno la Notte europea della Ricerca, grazie al Centro di Geotecnologie e alla Università di Siena, si svolga anche a San Giovanni Valdarno” hanno dichiarato il sindaco Valentina Vadi, l’assessore alla cultura Fabio Franchi e l’assessore all’istruzione Nadia Garuglieri. “Il fatto che San Giovanni sia sede del Bright 2023, a fianco di capoluoghi di provincia sedi universitarie, è indubbiamente motivo di orgoglio per noi, ed è il frutto della presenza di un importante centro universitario di ricerca e formazione qual è il Cgt, la maggiore struttura italiana per le ricerche geologiche applicate, che peraltro sta ampliando e rafforzando la propria attività e la propria mission grazie ad un impegno determinato e costante degli ultimi anni, che lo hanno visto riportare i corsi universitari in presenza qui a San Giovanni, dopo molti anni di assenza. Grazie alla presenza di istituti scolastici attivi e all’avanguardia nella didattica, anche in questo 2023 le attività di Bright coinvolgeranno i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze delle scuole del Valdarno non soltanto come fruitori ma soprattutto come organizzatori in primo persona delle attività laboratoriali che saranno realizzate nella giornata di venerdì 29 settembre nelle due piazze del centro storico e nel Giardino di Epicuro. Per la prima volta sarà coinvolta anche l’Associazione culturale Calamita. Il titolo di Bright 2023 è ‘Artefici del domani: convivenza sostenibile tra Uomo, Territorio e Tecnologie’. La manifestazione si aprirà mercoledì 27 settembre con la presentazione del libro di Marino Firmani, ‘Imparare ad imparare’ e avrà nella giornata di venerdì 29 settembre il momento più importante: nell’intera giornata, tra il Giardino di Epicuro dei Licei Giovanni da San Giovanni e le due piazze del centro storico cittadino vi saranno dimostrazioni, laboratori, esperimenti e giochi interattivi a cura del Cgt e degli studenti degli Istituti scolastici. Sin dal 2019 a Bright abbiamo anche voluto collegare un evento più prettamente culturale, per diffondere e divulgare il sapere scientifico e il gusto della ricerca scientifica e tecnologica. Quest’anno, grazie alla collaborazione con il Cinema Teatro Masaccio, tale evento sarà costituito dalla proiezione, del film Oppenheimer di Christopher Nolan, uscito in sala nelle ultime settimane e dedicato alla vita, alle ricerche e alla crisi di coscienza del grande fisico J. Robert Oppenheimer, direttore scientifico del Progetto Manhattan che portò alla costruzione della prima bomba atomica. La proiezione si terrà alle ore 21 al Cinema Masaccio, nell’ambito della rassegna Masaccio d’essai. San Giovanni Valdarno si conferma, con questa edizione di Bright, una città attenta ai giovani e alla loro formazione in grado di costruire, in sinergia con le istituzioni scolastiche, i centri di formazione superiore, le associazioni culturali e i luoghi della cultura, occasioni ed opportunità di approfondimento, aperte e rivolte a tutta la cittadinanza, che solitamente sono appannaggio esclusivamente dei capoluoghi di provincia”, hanno concluso il sindaco e gli assessori.
Mercoledì 27 e giovedì 28 settembre l’associazione culturale Calamita organizza due incontri con l’autore del libro Marimo Firmani al palazzetto dello sport Palagalli di via Bolzano: il primo con gli studenti e le studentesse dei licei Giovanni da San Giovanni e il secondo con le ragazze e i ragazzi che frequentano l’Isis Valdarno.
Marino Firmani sarà anche il protagonista della tavola rotonda fra esperti aperta a tutti gli interessati che si terrà mercoledì alle 18 al centro di GeoTencologie in via Vetri vecchi.
Presenta l’evento il professor Flavio Pressacco, docente emerito dell’Università di Udine e modera il dibattito il giornalista Leonardo De Nicola. Intervengono Marino Firmani, autore del libro “Imparare ad Imparare”, Massimo Pandolfi, cardiologo ed allenatore, Nando Poccetti, insegnante ed allenatore, David Ermini, giurista (ex vice presidente del Consiglio Superiore Magistratura), Leno Chisci, vice presidente vicario Panathlon international distretto Italia e Marco Consolati, esperto formazione etica nello sport. Sono invitati i dirigenti di tutte le società sportive e delle associazioni del volontariato della città, i dirigenti scolastici ed i docenti dei Licei Giovanni da San Giovanni e dell’Isis Valdarno. E’ gradita la prenotazione telefonando al numero 348-3867381.
“Per la Calamita Sport Academy, braccio operativo dell’associazione culturale Calamita, – spiega il presidente Vincenzo Lorenzini – sarà l’evento di apertura dell’anno accademico 2023-2024. Calamita Sport Academy, con questa Tavola Rotonda ha intenzione di farsi conoscere ed apprezzare, in esteso, da chi opera fattivamente nell’area dello sport, del sociale e dei giovani, ovvero di tutti gli attori, compreso chi pratica lo sport in forma libera nei campi all’aperto di via Bolzano. Vogliamo confrontarci su alcune parole chiave: impegno, costanza, lealtà, sacrificio, resilienza, gioia, amicizia, ma anche conflitto, delusione e dolore da cui risalire e rimettersi in piedi. Questi sono termini che possono, se ben intesi, attivare positivamente chi fa sport, insieme agli spettatori ed ai cittadini di qualsiasi età”.
Bright 2023 prosegue poi con la giornata di venerdì 29 Settembre 2023 dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 nelle piazze Masaccio e Cavour nel centro storico di San Giovanni e solo la mattina nel Giardino di Epicuro in via Bolzano. Le attività, organizzate dal Cgt dell’Università di Siena saranno caratterizzate dalla presentazione di dimostrazioni e giochi interattivi per bambini e ragazzi alla scoperta delle tecnologie, della glottodiversità e della discriminazione che spesso colpisce alcuni accenti, per permettere una convivenza sostenibile tra uomo, territorio e ambiente sociale.
In particolare, durante l’intera giornata verranno installate postazioni per lo svolgimento di attività ludico/dimostrative che coinvolgeranno i ragazzi con tecnologie all’avanguardia e dimostrazioni di buona pratica nel rispetto dell’ambiente e della diversità linguistica.
Le dimostrazioni sono organizzate dai ricercatori del Centro di GeoTecnologie dell’Università di Siena, con la collaborazione attiva dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, del Museo Nazionale dell’Antartide (sede di Siena), del Corso di laurea in Lingue per la Comunicazione Interculturale e d’Impresa e dei membri del Progetto Erasmus+ CIRCE (Counteracting accent dIscrimination pRactiCes in Education), di realtà del lavoro affini ai temi dell’evento e di studenti ed insegnanti degli Istituti del Valdarno (Licei Giovanni da San Giovanni, ISIS Valdarno, IIS B. Varchi, IC Marconi).
La mattina sarà dedicata agli studenti degli Istituti Scolastici su prenotazione, mentre al pomeriggio la partecipazione è libera e tutti gli interessati di ogni età potranno curiosare tra gli stand, chiedere delucidazioni ed informazioni e prendere parte alle dimostrazioni.
“Siamo felici di partecipare anche quest’anno a Bright, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori – ha commentato il presidente del Centro di Geotecnologie Riccardo Salvini – E’ un momento importante in cui il territorio e l’Università̀ si incontrano, si contaminano e festeggiano a favore della cittadinanza e, soprattutto, dei giovani con studenti che vanno dalla scuola primaria fino alle superiori. Desidero ringraziare i colleghi docenti della sede di Siena, il Comune di San Giovanni Valdarno e, in particolar modo, gli insegnanti delle scuole locali di San Giovanni e Montevarchi. La disponibilità e lo spirito di collaborazione con cui hanno tutti accolto la proposta sono stati meravigliosi”.
La sera di venerdì 29 infine, alle 21 al cinema Masaccio di via Borsi sarà proiettato il film Oppenheimer di Christopher Nolan (biglietto intero 6 euro e ridotto 5 euro). Basato sulla biografia di Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica di Kai Bird e Martin J. Sherwin, il film racconta la vita del fisico teorico statunitense. La storia si concentra prevalentemente sugli studi di Oppenheimer, sulla sua direzione del progetto Manhattan durante la seconda guerra mondiale e sulla sua caduta in disgrazia a causa della sua udienza di sicurezza del 1954.
Introdurranno la serata l’assessore alla cultura Fabio Franchi e il presidente del Centro di GeoTecnologie Riccardo Salvini.