Verrà inaugurata il 27 agosto alle ore 18.00 presso Galleria Ambigua (in Via Cavour 72 ad Arezzo) la mostra fotografica di Mara Giammattei, intitolata Ciò che rimane. Lasciti artificiali per le Alpi Apuane. L’esposizione, che resterà aperta fino al 30 agosto, verrà realizzata in collaborazione con l’Arezzo Crowd Festival, nella cui programmazione s’inserisce.
Mara Giammattei è una fotografa originalissima e di una freschezza rara. Tuttavia, i suoi scatti sono decisi, taglienti e ritraggono senza mezzi termini la realtà, con una predilezione per ciò che è apparentemente inanimato.
Le immagini di Mara amano cogliere il mistero che avvolge la natura e proprio essa si rivela
protagonista di una ricerca poetica che sa penetrare l’anima, a partire dallo sguardo.
I boschi, le montagne, gli alberi e la loro matericità vengono immortalati e racchiusi in un’aura di misticismo, che trasforma le cose, che quotidianamente ci troviamo dinnanzi, in “creature viventi” dotate di un fascino inusuale.
La mostra apre la programmazione dell’Arezzo Crowd Festival 2020 che si terrà il 4-5-6 settembre con 18 eventi che avverranno in città. Tutti gli eventi saranno realizzati secondo le norme vigenti in materia di sanità e sicurezza. Per consultare il programma completo visitare il sito www.arezzocrowdfestival.it