“Dalle Case della salute alle Case di comunità”, questo il titolo del convegno organizzato dal Comune di San Giovanni Valdarno che si svolgerà sabato 13 maggio alle 10,30 all’auditorium della Banca Valdarno, in via Monte Grappa 5. Le Case della comunità (Cdc) sono le nuove strutture socio-sanitarie che entreranno a far parte del servizio sanitario nazionale.
Sono previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza – Next generation Eu e disciplinate dal decreto ministeriale 77 del 23 maggio 2022. In Toscana ne sorgeranno 70 e, nel Valdarno, ne sono previste 4 ( due Hub con compiti di coordinamento rispetto a quelle spoke) di cui una Hub proprio a San Giovanni Valdarno.
Obiettivo della Cdc è quello di potenziare e sviluppare l’assistenza sanitaria territoriale . La Casa della Comunità prevede un modello di intervento multidisciplinare e, al suo interno, si troveranno équipe multiprofessionali composte da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali, infermieri e psicologi.
“Ma la Casa della Comunità – dichiarano il sindaco Valentina Vadi e l’assessore al welfare e politiche sociali Nadia Garuglieri – è pensata per essere non solo erogatrice di ‘prestazioni’ ma per raccogliere la sfida di rappresentare il punto d’incontro tra soggetti, istituzioni e istanze sociali per il benessere della comunità. Ed è di questa sfida che ci vogliamo occupare, entrare nel dibattito che sta animando il tema del modello delle case di comunità perché queste possano rispondere ad un disegno di salute della comunità. E’ una grande scommessa creare le condizioni perché la comunità sia il luogo della salute dove ciascuno realizza il suo disegno di vita/benessere. La casa di comunità deve rappresentare questo punto di incontro di bisogno, attese, progetti di ogni persona e della collettività e deve rendere sostenibili tutte le risorse possibili. Perchè tutto questo sia possibile è necessaria una progettazione unitaria tra i soggetti coinvolti che sono la Asl, i comuni , il terzo settore e i cittadini. Fondamentale è dar voce proprio alla comunità e alle persone che la abitano”.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi e dell’assessore al welfare e alle politiche sociali Nadia Garuglieri, interverranno Gavino Maciocco, docente di politica sanitaria al dipartimento di scienze della salute dell’Università di Firenze e Stefania Magi, direttrice zona distretto Valdarno dell’Asl Toscana sud est.
L’evento è ad ingresso libero e tutti i cittadini potranno partecipare.