“Per quanto si tenti di zittirla, la Storia non è muta”, la frase di Eduardo Galeno chiude il film Madres Paralelas di Pedro Almodovar, contro l’oblio di chi vorrebbe seppellire la memoria storica delle tante vittime delle dittature fasciste sotto una coltre di terra.
La storia parla anche nei nostri territori, il gruppo Volontari per la Salvaguardia dei Luoghi della Memoria ha deciso di ascoltare e tramandare la voce delle vittime della strage nazi-fascista perpetrata in Valdambra nell’estate del 1944. Prima di tutto curando e mantenendo i luoghi degli eccidi, per conservarne la memoria e mantenerli in maniera degna.
A questo affianchiamo la cura del ricordo delle 125 vittime che non sono numeri nell’Atlante delle stragi nazi-fasciste ma persone con storie, volti, affetti precisi che intendiamo far vivere nella memoria della nostra comunità.
Il prossimo appuntamento con la storia e la memoria della Valdambra è nel Teatro della Filarmonica di Ambra, il 26 novembre alle 21,15 dove ci incontreremo per seguire un programma denso e coinvolgente:
Saluti istituzionali
Proiezione dei video
• Eugenio e Marsilio: due giovani renitenti alla leva della Repubblica Sociale fascista, fucilati a vent’anni in piazza ad Ambra
• Gli uccisi di Tugliano: sette giovani contadini, legati da amicizia e parentela, sfollati in un podere isolato, vengono strappati alle loro famiglie, uccisi poco distante in un bosco e nascosti in un fosso. Con la testimonianza di Siro Aldinucci, figlio di uno dei morti.
Interventi di:
• Pietro Clemente, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e della Società Contemporanea (ISRSEC), antropologo, studioso della memoria delle stragi nazifasciste
• Alessandro Orlandini, direttore IRSEC
Parteciperanno:
• I Volontari protagonisti dei due Video
• Il regista Eros Regoli
• L’autore della colonna sonora Francesco Zampi