Terranuova intitola una via a Giuseppe Bigazzi, il sindaco destituito dal fascismo

Accogliendo la richiesta di cittadini e familiari di Giuseppe Bigazzi, la nostra amministrazione ha deciso di dedicare una via ad un Sindaco che ha lavorato per la comunità in modo retto ma che a causa del fascismo fu rimosso dal suo incarico. Un segno per restituire memoria ad un amministratore che ha operato con onestà e spirito di servizio dal 1920 al 1922”. Così il Sindaco Chienni rende nota la modifica alla toponomastica cittadina del tratto di strada già denominato “Via della Penna”, che si estende dall’incrocio tra Via Gino Fabbri e Via Pernina fino all’incrocio di Via della Penna con la Strada provinciale n. 5.

“Eletto nelle liste del Partito Popolare nel 1920 – ha aggiunto il primo cittadino – Giuseppe Bigazzi amministrò in un periodo tra i più difficili per l’Italia, ancora provata dalla Prima Guerra Mondiale. Con l’avvento del fascismo la situazione politica cambiò e Bigazzi fu destituito dalla carica tra spintoni e violenza verbale da parte degli squadristi”.

Come ha ricostruito il professor Carlo Fabbri (nel volume Terranuova Bracciolini e le sue frazioni) «Le “squadracce”, nei confronti delle quali per direttive superiori talvolta le forze dell’ordine erano costrette a chiudere un occhio, avevano dato prova di sé anche a Terranuova. Seguendo quindi l’esempio di ciò che era accaduto anche in altri luoghi, nell’estate del 1922, un gruppo di esagitati armati di manganello si recarono a Montelungo e costrinsero Bigazzi a firmare un foglio con le sue dimissioni. Il consiglio fu dichiarato sciolto con Decreto Reale del 19 ottobre 1922 e per l’ordinaria amministrazione fu nominato un commissario prefettizio».

La cerimonia si svolgerà venerdì 22 luglio, alle ore 18, alla presenza dell’Amministrazione Comunale, delle forze dell’ordine, della Filarmonica Giuseppe Verdi e delle associazioni.
La cittadinanza è invitata a partecipare.