Figline sempre meno sicura: Percezione o realtà?

di Laura Privileggi

E’ dall’inizio dell’estate che gli abitanti di Figline si lamentano per alcune situazioni incresciose avvenute nel centro storico del paese e raccontano:

“Sono uscita dal Circolo Fanin insieme a mio marito in tarda serata,  dice  una testimone che ha subito delle molestie alcuni giorni orsono, stavamo attraversando un vicolo della piazza principale  per raggiungere la nostra autovettura  parcheggiata lì vicino, quando   siamo stati aggrediti verbalmente da tre individui visibilmente stranieri i quali ci stavano inseguendo.

Abbiamo cercando di mantenere la calma, io pregavo mio marito di non reagire in alcun modo  per paura di conseguenze ben più gravi.  Siamo riusciti finalmente a raggiungere la macchina molto spaventati dall’accaduto. I tre hanno continuato con gli insulti sputando sul cofano della macchina.”

Non è piacevole descrivere fatti come questi, accaduti in un paese dove  fino a pochi anni fa la popolazione viveva una vita tranquilla, dove di notte, si poteva camminare per le strade liberamente e di giorno lasciare le chiavi di casa sulla toppa dell’uscio.”

Cosa è successo? Cosa sta cambiando? Fatti come questi, stanno accadendo  a Figline. Schiamazzi notturni in piazza, musica ad alto volume anche dopo l’orario stabilito dalla legge. Tutte lamentele registrate ultimamente.

L’inquinamento acustico sta diventando un problema  in uno dei paesi del Valdarno più conosciuto per la sua bellezza ed il perfetto vivere.

Si tratta solo di maleducazione? Sono solo degli  avvenimenti sporadici? Figline è ancora un paese sicuro?

 A proposito, pubblichiamo la lettera di Giorgia Arcamone Consigliere Comunale a Figline-Incisa e capogruppo di Fratelli d’Italia:

“Buonasera invio comunicato in merito ad alcuni episodi di aggressione avvenuti a Figline e Incisa Valdarno.

Percezione o realtà?
In queste prime settimane d’estate sono arrivate diverse segnalazioni alla scrivente in merito ad episodi avvenuti nel nostro centro storico.

Sembra siano accaduti diversi episodi di aggressioni verbali e fisiche, alcuni seguiti poi da regolare denuncia, che hanno coinvolto residenti e frequentatori della piazza e delle vie limitrofe.

Come esponente del consiglio comunale presenterò una richiesta all’ufficio di presidenza affinché si tenga una riunione che coinvolga anche i responsabili della polizia municipale e dei Carabinieri per verificare lo stato dei fatti in merito agli episodi emersi e valutare quali azioni questa amministrazione può mettere in atto affinché la sicurezza in centro storico sia reale e non solamente una “percezione sbagliata”.