Recovery sound green music economy: questo il tema dell’edizione 2022 della Festa della musica, evento organizzato dal Ministero della Cultura, da Aipfm (Associazione italiana per la promozione della Festa della musica) e dalla Siae, società di gestione collettiva del diritto di autore. L’appuntamento, in tutt’Italia, è il giorno del solstizio d’estate. L’obiettivo è quello della ripartenza del settore musicale attraverso una particolare attenzione e rispetto per l’ambiente. Il 21 giugno sarà una giornata dedicata alla cura del territorio e del patrimonio culturale nazionale, coronata dalla musica.
E anche San Giovanni Valdarno celebra la ricorrenza con il primo di una serie di eventi che animeranno l’intero mese di giugno.
“Per il secondo anno consecutivo – spiega l’assessore alla cultura Fabio Franchi – il nostro comune, con le sue ricche proposte artistiche e culturali, aderisce alla Festa della Musica giunta nel 2022 alla sua 28esima edizione e dedicata ad un tema che ci sta particolarmente a cuore: la sostenibilità, la tutela e il rispetto dell’ambiente. Abbiamo in programma una serie di interessanti iniziative che prenderanno avvio proprio martedì 21 giugno grazie alla combinazione di talenti differenti: la vivace creatività del giovane artista sangiovannese Massi Fruchi, l’esperienza della storica etichetta discografica cittadina Materiali sonori e le proposte musicali di altissima qualità dell’Accademia musicale valdarnese”.
Martedì 21 giugno alle 18,30 a Palomar sarà inaugurata la Festa della Musica con la presentazione, in anteprima, del videoclip “San Giovanni” di Massi Fruchi prodotto dalla Pro Loco, anche a fini di promozione del territorio. Si tratta di una canzone tratta dal primo album dell’autore sangiovannese e parla proprio della città del Marzocco.
Il pubblico potrà poi gustarsi alcuni video musicali prodotti dalla Materiali sonori, etichetta discografica indipendente italiana, laboratorio musicale, teatrale e di cultura, in attività dal 1977, e ufficialmente fondata il 15 febbraio del 1979 proprio a San Giovanni Valdarno.
Le visioni saranno accompagnate da commenti e approfondimenti del produttore musicale Giampiero Bigazzi, presidente della Materiali sonori e del cantante Massi Fruchi. All’interessante conversazione parteciperanno anche l’assessore alla cultura Fabio Franchi e il direttore della Pro Loco cittadina Massimo Pellegrini. Un’occasione per analizzare la contaminazione tra musica e video e, soprattutto, per riflettere su cosa significhi fare musica oggi.
Alle 21,15 alla Pieve di San Giovanni Battista, nell’ambito della sesta edizione del Valdarno Piano Festival, kermesse che promuove la musica classica nel territorio, si svolgerà il concerto per pianoforte e orchestra con il quintetto d’archi Oida a cura dell’Accademia musicale valdarnese.