di Laura Privileggi
A poche ore dall’apertura della “Variantina” la nuova direttrice alternativa alla strada regionale 69, puntuali le dichiarazioni da parte dell’opposizione:
“Siamo soddisfatti dell’apertura della Variantina, sottolinea in una nota Enrico Venturi, responsabile FDL Figline Incisa, tuttavia consideriamo a differenza delle forze di maggioranza che esultano per il risultato raggiunto che quest’opera non sia certamente l’emblema di una “buona politica” ma anzi il certificato del fallimento politico dello stesso PD e delle forze che lo sostengono a livello comunale”.
“Non è infatti accettabile che per 300 metri di connessione stradale ci siano voluti 40 anni di cui 8 di ritardo attribuibili a questa stessa Amministrazione che ricordiamo è quella che organizzò non a caso la famosa “inaugurazione elettorale “ in vista delle elezioni 2019 e che non ha previsto nel progetto un passaggio ciclopedonale sulla stessa opera, indispensabile”.
“Riteniamo pertanto che invece di festeggiare, sia necessario prendere consapevolezza di ciò, affinché un simile danno a carico dei cittadini non si ripeta”.
“Questa è la realtà oggettiva dei fatti che contrasta con la “finzione politica” della maggioranza che parla di una “grande opera” e di un “grande risultato” cercando di dissimulare l’evidenza”.
“Oltre ad aver paralizzato un Comune per 40 anni, prosegue Venturi, il vero grande danno nei confronti dei cittadini è stato quello di voler far credere loro che sia accettabile tutto ciò, quando è evidente che si tratta purtroppo di uno dei più grandi ed epocali fallimenti politici del Valdarno.”
“Fortunatamente, conclude Venturi, termina una brutta pagina della storia politica figlinese che per troppo tempo ha dato una percezione negativa su come si amministra. Una storia che verrà ricordata nel tempo”.