Valdarno Stretta sui controlli ai soggetti sottoposti a limitazioni delle libertà personali da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno. Nel giro di 24 ore, sono state effettuate decine di controlli, all’esito dei quali due pregiudicati sono stati arrestati in flagranza per evasione dagli arresti domiciliari.
Il primo caso, in ordine cronologico, ha riguardato un pregiudicato abitante a Bucine. Il soggetto – poco più che ventenne e da tempo residente in Valdarno – si trova ristretto in regime di arresti domiciliari dall’estate scorsa, quando fu tratto in arresto dai Carabinieri di Levane in quanto gravemente indiziato dell’odioso delitto di “atti persecutori”, termini tecnici per indicare quelle condotte più comunemente note come “stalking”. Da diversi mesi, infatti, l’uomo molestava una giovane di Montevarchi, che solo dopo lunghe peripezie aveva trovato il coraggio di affidarsi ai Carabinieri e denunciare molestie protrattesi per quasi un anno, caratterizzate da avances sempre più pressanti e spasmodiche, e financo veri e propri pedinamenti, anche sul luogo di lavoro.
Peripezie terminate appunto nel luglio scorso, con l’arresto del persecutore e l’imposizione della misura cautelare degli arresti domiciliari. È proprio nel corso di un controllo presso il domicilio che i Carabinieri della Stazione di Bucine hanno rilevato l’assenza dell’uomo. Immediate sono scattate le ricerche, che hanno consentito di appurare come il giovane si fosse recato proprio a Montevarchi, quantunque fortunatamente non abbia nuovamente assillato la propria vittima. L’uomo, individuato a bordo dell’autovettura dei propri genitori, è stato immediatamente tratto in arresto per evasione. L’arresto è stato successivamente convalidato dal Tribunale di Arezzo.
Analoga vicenda, meno di 24 ore dopo, si è registrata a Montevarchi. Stavolta i Carabinieri della Stazione di Montevarchi sono intervenuti in supporto ai colleghi della locale Polizia Municipale, che avevano sottoposto a controllo un uomo poi datosi alla fuga. Il controllo è stato effettuato nell’ambito di un verosimile episodio di cessione di sostanza stupefacente. Infatti, il soggetto datosi alla fuga – un uomo poco più che trentenne e da tempo residente in Valdarno – dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto e condotto in caserma peri dovuti approfondimenti.
All’esito degli accertamenti di rito, è subito stato evidente come l’uomo fosse di fatto evaso, atteso che doveva trovarsi ristretto presso il proprio domicilio in regime di detenzione domiciliare. Inoltre, gli investigatori hanno accertato come, durante la fuga, il soggetto si fosse disfatto di una dose di cocaina, acquistata poco prima. Anche in questo caso, l’uomo è stato immediatamente tratto in arresto per evasione.