Montevarchi – Prosegue l’attività di contrasto della Compagnia di San Giovanni Valdarno al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella notte, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un 40enne di origini albanesi, con alle spalle numerosi precedenti di polizia, colto in possesso di sostanze stupefacenti in quantitativi tale da presumere che le stesse detenendo ai fini di spaccio.
L’odierna operazione portata a termine dai militari dell’Arma si è svolta, nel cuore della notte, nei pressi di Piazza della Repubblica, nel corso di uno dei consueti servizi di controllo del territorio, volti a vigilare sulla sicurezza dei cittadini, con particolare riguardo alle aree più impegnative dell’area valdarnese, tra cui, appunto, le zone del centro storico e limitrofe del popoloso centro urbano di Montevarchi.
Nel corso del servizio, ai Carabinieri non è sfuggito l’atteggiamento guardingo dell’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine per analoghi trascorsi, sia penali, come spacciatore, sia amministrativi, quale assuntore di sostanze stupefacenti. In particolare, nel momento in cui notava la gazzella dell’Arma, l’uomo, che in quel momento era appiedato, appoggiato alla propria autovettura, innervositosi vistosamente, entrava all’interno dell’auto, dal lato passeggero, iniziando a gesticolare all’altezza del cruscotto. I Carabinieri, insospettiti dall’anomalo comportamento, decidevano di effettuare un controllo, pertanto si dirigevano verso l’autovettura dell’uomo. Questi, nel frattempo, scendeva nuovamente dall’auto e, a richiesta dei militari sul motivo della sua presenza in loco, replicava di abitare poco lontano, e di essere intento ad aspettare un conoscente. I Carabinieri, non dando credito alle giustificazioni addotte dall’uomo – il quale per altro versava in un evidente stato confusionale – procedevano al controllo, che confermava l’intuizione avuta. L’uomo infatti – nonostante il vano tentativo di occultare lo stupefacente – veniva trovato in possesso di una busta contenente quasi 8 gr di cocaina di elevatissima qualità.
Di fronte al palese quadro indiziario, scattava inevitabilmente la denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Lo stupefacente è stato sequestrato, e verrà sottoposto alle previste analisi chimiche, dalle quali sarà possibile determinare l’intensità del principio attivo, e, conseguenzialmente, il numero di dosi che avrebbero potute essere illegalmente commercializzate. Gli investigatori dell’Arma stimano che, a seconda del taglio, dalla vendita al dettaglio dello stupefacente, in una sola sera lo spacciatore avrebbe potuto ricavare dai 600 ai 1000 euro.