La Presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini e il Responsabile di Confindustria Toscana Sud Delegazione di Arezzo Alessandro Tarquini stamattina si sono recati dal Prefetto Anna Palombi per un confronto dopo che, nel corso di una settimana, due incendi hanno interessato due importanti stabilimenti produttivi nel Comune di Bucine.
“Ieri sera, appena avvertita di quanto stava accedendo – afferma la Presidente della Provincia – mi sono recata personalmente sul posto per verificare l’entità del danno a una delle realtà produttive e lavorative più importanti del Valdarno, ma anche per avere un riscontro circa il rischio legato alla diffusione dei fumi nell’aria, tenuti subito sotto controllo e senza alcuna conseguenza sulla salute. La situazione è preoccupante – dice Silvia Chiassai Martini – si tratta di 2 grandi aziende, 400 dipendenti la Lem Industries e 150 Valentino Shoes, che a distanza di pochi giorni sono state devastate da roghi di vaste proporzioni che ne hanno distrutto la funzionalità. Siamo grati al Prefetto che ci accordato immediatamente un incontro, ascoltando le nostre richieste rendendosi disponibile a valutarle e a prendere opportuni provvedimenti – dice Chiassai Martini – è necessario comprendere quale sia stata la natura dei 2 incendi ed attivare i controlli necessari per evitare che si possano verificare altri episodi del genere. La sicurezza delle nostre imprese e dei cittadini deve rappresentare una priorità da coltivare in sinergia e in stretta collaborazione con tutte le Istituzioni del territorio”.
Sulla stessa linea Alessandro Tarquini: “Siamo vicini alla proprietà delle aziende e alle rispettive maestranze. Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco è riuscito ad evitare che l’incendio si propagasse anche alle imprese circostanti– spiega Tarquini – la paura del tutto giustificata degli altri imprenditori locali in questo momento è tanta. Abbiamo richiesto al Prefetto di intensificare, già da stasera, le misure di sicurezza nella zona industriale di Levane, con presidii notturni speciali delle forze dell’ordine per garantire maggiore controllo alle aziende dell’area. Il nostro sistema economico non può permettersi altri episodi come quello verificatosi stanotte. Apprezziamo molto la disponibilità mostrata dal Prefetto e confidiamo in indagini celeri che permettano di individuare la causa di questi gravi eventi.
Anche Il Sindaco di Bucine, Nicola Benini è intervenuto sulla vicenda:
“Questo secondo incendio in pochi giorni fa crescere la preoccupazione di tutte le aziende della zona e della popolazione residente. Fortunatamente i rilievi di ieri sera dei Vigili del Fuoco e di stamani di Arpat hanno escluso conseguenze gravi per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria.
Le conseguenze più gravi sono per le due Aziende Valentino e Lem, che si sono messe all’opera per ripartire prima possibile e limitare i danni anche occupazionali. In un momento socio-economico così difficile questa è una ferita che rende la situazione ancora più difficile, per questo è indispensabile agire per rassicurare i tanti imprenditori della zona e tutelare i posti di lavoro”.