“Ho appena firmato un’ordinanza che istituisce due nuove aree rosse (Campania e Toscana) e tre nuove aree arancioni (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche).”
Con queste parole sul suo profilo facebook il Ministro Roberto Speranza ha dichiarato due nuove zone rosse e tre nuove aree arancioni.
“So che stiamo chiedendo ancora sacrifici, ma non c’è altra strada se vogliamo ridurre il numero dei decessi, limitare il contagio ed evitare una pressione insopportabile sulle nostre reti sanitarie.
Ce la faremo. Ma è indispensabile il contributo di tutti.
La Toscana finisce in zona rossa insieme alla Campania e va ad aggiungersi alle altre zone rosse d’Italia: Calabria, Lombardia, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano e Valle d’Aosta.”
E’ il risultato dell’analisi dei dati della settimana compresa tra il 2 e l’8 novembre -con aggiornamento al giorno 11- eseguita della cabina di regia composta da Ministero della salute e Istituto Superiore di Sanità: il tasso di contagio elevato e il progressivo stress delle strutture sanitarie sembrano essere stati tra gli indicatori più significativi per la decisione. Una nuova stretta che sostanzialmente limiterà in maniera ancora più drastica gli spostamenti, le aperture degli esercizi commerciali, le occasioni di contatto e interazione fisica.
In sintesi, queste sono le nuove norme da applicare e rispettare:
– divieto di ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità, salute, istruzione; vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro. Necessaria l’autocertificazione.
– chiusura dei negozi al dettaglio, tranne alimentari, farmacie e parafarmacie, edicole, lavanderie, parrucchieri e altri negozi di servizio e necessità come indicati nell’ultimo dpcm. Chiusi i centri estetici.
– chiusura di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie: resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, la ristorazione con asporto.
– sospensione delle attività sportive, anche svolte nei centri sportivi all’aperto
– è consentito uscire per una passeggiata in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina; è consentito uscire di casa per fare attività sportive in forma individuale.
– rimangono aperte per l’attività scolastica in presenza i servizi per l’infanzia, la scuola elementare e la prima media. Tutte le altre classi dovranno ricorrere alla didattica a distanza.
La nuova ordinanza entrare in vigore già da domenica 15 novembre.
Le nuove restrizioni resteranno in vigore per almeno 14 giorni.
ZONA ROSSA ECCO IL PDF PER L’AUTOCERTIFICAZIONE PER POTER CIRCOLARE
ZONA ROSSA ECCO LE REGOLE