AttivaMente, il progetto per il benessere degli anziani al Circolo Sauro Billi di Ponte alle Forche

Cineforum, laboratori di teatro e musica, giochi di gruppo, percorsi di stimolazione fisica e cognitiva. Sono solo alcune delle attività dedicate agli anziani autosufficienti del progetto AttivaMente, organizzato dai servizi sociali del comune di San Giovanni Valdarno e gestito dalla Cooperativa Lego. Si svolgono i lunedì e i mercoledì pomeriggio al Circolo Sauro Billi di Ponte alle Forche, centro di aggregazione per i cittadini di tutte le età del comune di San Giovanni e, ad oggi, sono dieci gli anziani che partecipano.

Queste iniziative hanno come principale obiettivo la promozione della salute e del benessere nella terza età, creando un ambiente accogliente che favorisce l’inclusione sociale e il sostegno alle famiglie impegnate nella cura dei propri congiunti anziani. Le attività sono pensate per incoraggiare una cultura sociale che ponga attenzione alla persona anziana, sostenendo il suo valore e il suo ruolo all’interno della comunità.

Uno degli scopi principali delle attività è quello di ridurre la solitudine e l’emarginazione sociale, in particolare per gli anziani più fragili, e di favorire la creazione di reti di supporto comunitario che offrano un concreto aiuto nelle varie esigenze quotidiane. Inoltre, il progetto mira a promuovere la diffusione di buone prassi nell’ambito dei servizi rivolti agli anziani e a rafforzare le reti di protezione sociale, creando così un sistema di sostegno solido e accessibile per le persone più vulnerabili.

“Si tratta di un progetto – ha dichiarato il sindaco Valentina Vadi –  che ho voluto fortemente destinato ad anziani autosufficienti che, in un ambiente sicuro e protetto e guidati da educatori professionali, possono svolgere delle attività che riescono tenere la mente attiva durante le giornata. Io ringrazio i servizi sociali del comune di San Giovanni Valdarno e, in modo particolare il responsabile Gabriele Rossi, l’assessorato ai servizi sociali, la cooperativa sociale Lego e il circolo Arci Sauro Billi di Ponte alle Forche perché si tratta di un progetto che ha un alto valore per la nostra comunità e potrà rappresentare un modello per progettualità analoghe sul nostro territorio”.

“L’organizzazione di questo nuovo servizio – ha aggiunto Gabriele Rossi, responsabile dei servizi sociali del Comune – ha l’obiettivo di rispondere ad una domanda crescente, da parte dei cittadini, per attività rivolte ad anziani che vivono a casa e che non hanno particolari problematiche di tipo sanitario. Nella società attuale, infatti, i servizi per anziani autosufficienti rivestono un’importanza sempre maggiore per promuovere il loro benessere. Essere autosufficienti non significa essere privi di bisogni. Ecco, quindi, che l’offerta di servizi mirati e personalizzati per una popolazione crescente di anziani diventa essenziale per favorire il benessere e la socializzazione e soprattutto per prevenire l’istituzionalizzazione supportando le famiglie. La caratteristica principale di questo progetto è la possibilità di usufruire di educatori specializzati della cooperativa Lego che organizzeranno diverse attività che vanno dalla stimolazione cognitiva, ad attività di socializzazione e attività fisiche. La socializzazione, l’attenzione alle relazioni sociali, essere inclusi all’interno della propria comunità sono elementi fondamentali per contrastare la solitudine e favorire la prevenzione di malattie; mi pare importantissimo che tali attività siano ospitate all’interno di un circolo inserito nel tessuto sociale e urbano della comunità. Per favorire la partecipazione è stato previsto anche un servizio di accompagnamento. Attraverso lo strumento dei patti di collaborazione creiamo occasioni di collaborazione tra il Comune ed il Circolo, con l’obiettivo di tutelare uno dei più importanti beni comuni: la salute. Ringrazio l’Amministrazione che ha promosso questa importante attività rivolta ai cittadini lavorando per strutturare un welfare di comunità”.

Tra le attività principali offerte al Circolo Sauro Billi c’è la proiezione di film con successivo dibattito, laboratori di teatro e musica, giochi di gruppo, giochi di carte e bricolage. Oltre a queste proposte ludiche, sono organizzati anche percorsi di stimolazione cognitiva e attività fisica adattata, pensati per mantenere e migliorare le capacità psicofisiche degli anziani. Le attività varieranno poi in base alle stagioni con proposte sempre differenti.

“Siamo davvero felici di aver comunicato questa esperienza a San Giovanni – ha commentato Alessia Asti, responsabile risorse umane della cooperativa Lego e psicologa – perché ravvisiamo la necessità e l’esigenza di coinvolgere gli anziani del territorio in progetti che abbiano l’obiettivo non solo di toglierli di casa e non farli sentire soli ma che siano a mantenere un ruolo attivo nella vita quotidiana e nella comunità”.

Per garantire una maggiore partecipazione e rendere accessibili i servizi a chi potrebbe avere difficoltà a raggiungere il centro, è disponibile anche un servizio di trasporto a cura dei servizi sociali del Comune. Questo permette agli anziani, anche quelli con limitazioni motorie, di usufruire di tutte le opportunità offerte senza preoccupazioni logistiche.

Le attività al Circolo Sauro Billi si propongono così di rispondere in modo concreto e inclusivo ai bisogni della popolazione anziana, offrendo non solo momenti di socializzazione, ma anche strumenti utili per migliorare la qualità della vita e ridurre i disagi legati alla solitudine.

Per informazioni o per partecipare agli incontri basta rivolgersi ai servizi sociali del comune di San Giovanni Valdarno o scrivere una mail a sociale@comunesgv.it