Continuano senza sosta i servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione dei reati predatori da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno, che negli ultimi giorni sono riusciti a mettere a segno due colpi importanti alla cosiddetta “microcriminalità”. In entrambi i casi, determinante è stata la tempestività e la tenacia dell’azione investigativa dei militari delle Stazioni Carabinieri di Terranuova Bracciolini e Cavriglia.
È così che a Terranuova si è arrivati alla denuncia di due soggetti che nei giorni scorsi, in un negozio sito in una delle vie principali della cittadina valdarnese, avevano messo a segno un colpo, trafugando alcune lampade professionali esposte nel settore del negozio dedicato all’attrezzatura da campeggio.
I Carabinieri della Stazione di Terranuova, non appena ricevuta la denuncia da parte del titolare del negozio, hanno provveduto ad effettuare tutti gli approfondimenti investigativi utili senza trascurare nessuna pista investigativa, ascoltando testimoni e consultando le riprese dei circuiti di videosorveglianza pubblici e privati. La certosina tenacia dei Carabinieri ha dato i frutti sperati. Gli investigatori sono infatti riusciti a restringere il cerchio intorno a due sospetti, un uomo e una donna già noti per vari precedenti di polizia in tema di reati contro il patrimonio.
I due, secondo quanto ricostruito, erano entrati nell’esercizio commerciale e dopo essersi accertati, con un rapido sopralluogo, che non vi fossero altri avventori che avrebbero potuto ostacolare l’azione ladresca e aver distratto il cassiere con la scusa di un’informazione, si erano impossessati della refurtiva, per poi dileguarsi a piedi. Gli stessi, successivamente riconosciuti dalla vittima, sono stati segnalati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo, poiché gravemente indiziati di furto aggravato in concorso.
I Carabinieri della Stazione di Cavriglia, invece, sono riusciti a risalire all’autore di un furto compiuto nei giorni scorsi presso un locale aperto al pubblico, una nota discoteca ubicata a Terranuova Bracciolini. Le indagini sono state avviate dopo che una ragazza aveva sporto una denuncia di furto della propria borsa, perpetrato mentre la medesima si trovava all’interno del popolare locale da ballo. In base al racconto della giovane, il ladro aveva colpito in un momento in cui la ragazza aveva lasciato la borsa incustodita sopra un divanetto.
I Carabinieri, partendo dagli spunti raccolti grazie ad alcune testimonianze e dall’analisi di alcuni video caricati anche su alcuni popolari social-network, sono piano piano riusciti a risalire al giovane responsabile del furto, un 19enne del Valdarno anch’egli conosciuto alle Forze dell’Ordine per alcuni piccoli precedenti di polizia.
Anche in questo caso il giovane è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per furto aggravato dalla circostanza che l’oggetto era esposto alla pubblica fede; la ragazza, invece, è riuscita a rientrare in possesso sia della borsa che dei vari documenti / effetti personali, mentre non è stato possibile recuperare il denaro contante.