“Quando abbiamo letto la notizia non volevamo crederci. Sembrerebbe infatti che Autolinee Toscane – il gestore unico del trasporto locale, tanto voluto dalla sinistra toscana – voglia cercare nuovi autisti tra gli immigrati ospitati dalla Caritas! In pratica, per fare fronte alla continua carenza di personale – tante volte denunciata dai sindacati come frutto di stipendi ‘da fame’ e di condizioni di lavoro folli – anziché pensare a come aumentare lo stipendio dei suoi autisti, sta cercando una soluzione a dir poco scandalosa! Da cittadini toscani ce ne vergogniamo.
La grande azienda che doveva risolvere tutti i problemi dei trasporti, sta mandando in tilt il sistema. Gli stipendi degli autisti sono troppo bassi a fronte della mole e della pericolosità del lavoro (negli ultimi due anni si è verificata un’impennata degli episodi di violenza fisica e verbale contro di loro). E non solo! L’azienda assume principalmente giovani provenienti da fuori Toscana, che arrivano da noi senza formazione. Purtroppo, mentre avviene questa formazione, i neo-assunti capiscono che lo stipendio non sarà mai sufficiente a vivere decorosamente in Toscana e preferiscono tornare nelle loro città.
Se Ratp è davvero la grande società che dice di essere, dovrebbe aumentare gli stipendi e assumere nuovi autisti, non andare a cercare alla Caritas persone da sottopagare!
Siamo sempre stati contrari alla gara per il gestore unico e, purtroppo per i toscani, avevamo ragione. Temevamo che il nuovo assetto avrebbe prodotto una perdita delle professionalità acquisite e siamo stati facili profeti. Ora la coperta è corta e si fanno mosse imbarazzanti e frutto dell’improvvisazione.
Ci auguriamo che la notizia non sia vera e attendiamo una spiegazione da parte di AT. Nel caso in cui tutto ciò si rivelasse vero, ci auguriamo un intervento repentino dell’assessore Baccelli e del presidente Giani. Altrimenti, saremmo di fronte ad una sinistra che si straccia le vesti solo per i diritti di alcuni lavoratori” lo dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano, e Giampaolo Giannelli, responsabile trasporti di FdI in provincia di Firenze.